Il libro di Antonello Caporale racconta cose mediamente note, ma è utile leggerle riassunte in quasi 400 pagine. Per capire che per riuscire a cambiare le cose occorre avere il coraggio di combattere per uscire dalla mediocrità.
L’identikit dal retro di copertina
Ai mediocri importa unicamente del presente, di preservarlo per garantirsi lo status quo. Mentre il talento innova e espande, la mediocrità conserva e sclerotizza. Il mediocre è un camaleonte, un hypokrites pronto a indossare il costume che meglio si adatta alla sua scena.
Purtroppo ricorda molti personaggi che ci cirondano