Il cdr di Repubblica non ha preso molto bene il fatto che l’azienda non l’abbia informato dell’accordo con Rcs che concettualmente sembra interessante e a cui pare lavorerà anche l’ex Google Giuseppe D’Antonio
Il Comitato di redazione apprende da una notizia di agenzia che il Gruppo Espresso-La Repubblica e la Rcs-Corriere della Sera hanno fondato un Consorzio per offrire agli inserzionisti posizionamenti pubblicitari particolari sui siti internet d’informazione dei rispettivi gruppi.
Il Comitato di redazione, denunciando la violazione compiuta dall’azienda che ha omesso di comunicare preventivamente al sindacato l’avvenuto accordo – così come stabilisce il vigente contratto nazionale di lavoro – pone all’attenzione i rischi di confusione tra contenuti giornalistici e pubblicità e il possibile tentativo da parte degli inserzionisti di condizionare l’autonomia e l’indipendenza della testata.
Il Comitato di redazione avverte l’editore che non saranno tollerate derive in tal senso e chiede un immediato confronto sui contenuti dell’accordo, ricordando che esistono regole, nel rispetto del prodotto giornalistico e del lettore, che in nessuna circostanza e per alcun motivo possono essere vanificate