Telecom Italia ha chiesto ufficialmente all’Authority per le Comunicazioni un aumento del canone del telefono fisso di 1,26 euro, che salirebbe da 12,40 a 13,66 euro mensili. Anche per il canone all’ingrosso Telecom chiede all’Autorità un aumento di 1,70 euro per linea che i concorrenti pagano per l’uso della propria infrastruttura: si salirebbe da 7,60 a 9,30 euro.
E’ molto improbabile che l’Authority si opponga, anche se potrebbe limare l’aumento, nonostante le proteste delle associazioni dei consumatori, che potrebbero ricorrere al Tar: il canone è sostanzialmente bloccato da circa quattro anni.