Cent’anni fa nasceva l’Olivetti, la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere. Dalla M1, presentata all’esposizione universale di Torino del 1911, alle stampanti di ultima generazione, al primo calcolatore elettronico italiano costruito a transistor. Una lunga scia di trionfi che sarà ricordata domani in due distinte manifestazioni:a Torino, dove l’Olivetti è nata e si è affermata, e a Milano, la seconda patria dell’azienda.