“Berlusconi ha cambiato la mia vita: ma lo sa quanto guadagnavo in Rai? 20 milioni, facevo le serate per arrotondare, Berlusconi me ne offrì 600. Gli chiesi: quanto devo lavorare? Un anno”. Sospira: “Prima, quando non si occupava di politica, ci sentivamo, mi chiedeva consigli, ora lo sento poco, però mi chiama per il compleanno, se ne ricorda sempre. Spero di vederlo adesso che ha comprato la villa sul lago, è vicina alla mia”.
Anche con Walter Veltroni ha un buon rapporto. “Ma guardi che quei due troveranno un punto d’incontro, devono trovarlo per il bene del paese, che senso hanno oggi le divisioni, continuare a stare da una parte o dall’altra? Qui bisogna fare corpo unico per risolvere i problemi seri della gente, altro che storie. Ma ha visto in America come si sono uniti per risolvere la crisi finanziaria?”. Lui voterà Obama. “Certo che voterò Obama. Io torno sempre a New York, l’America è un grande paese. Il fatto di essere cittadino americano mi ha salvato: nel campo di concentramento, fecero uno scambio di prigionieri, gli americani dissero: “C’è uno dei nostri”. Non si dimenticano mai di te. Mi ricordo la traversata in nave, con i sommergibili che potevano silurarci.