Via Bruno Ruffilli
Steve Jobs ha presentato oggi a Cupertino una nuova linea di computer portatili, mandando in pensione la plastica bianca e nera che ha caratterizzato il design dei notebook Apple negli ultimi anni.
I nuovi MacBook sono in alluminio, compreso il modello più economico, che costa 999 dollari, cento in meno rispetto all’attuale listino. Jobs spera di fare gola, con i nuovi prodotti, a milioni di studenti americani, in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico.
Ogni membro della nuova famiglia MacBook include schermi LED retroilluminati (solo lucidi) e un nuovo ampio trackpad in vetro Multi-Touch in grado di offrire quasi il 40 percento in più di area di tracking e di supportare più gesti Multi-Touch. L’intera nuova gamma di MacBook rispetta i severi standard ambientali Energy Star 4.0, EPEAT Gold e RoHS, e guida il settore nell’impegno verso l’eliminazione di sostanze chimiche tossiche, non contenendo alcun ritardante di fiamma brominato, utilizzando solo cavi e componenti interni PVC-free, e utilizzando display prodotti senza mercurio e con vetro che non contiene arsenico.
Via Vademacum
In quale limbo è rimasto chiuso Jobs con i suoi amici negli ultimi mesi. Magari lui aveva problemi di salute, ma gli altri? Come hanno fatto a non accorgersi dei NetBook al punto da definirli “un mercato nascente che ha appena iniziato a muoversi”, quando sono stati il fenomeno emergente per tutto quest’anno?
Con che faccia ripropongono gli stessi MacBook Air agli stessi iperbolici prezzi facendoci vedere dei cambiamenti irrisori? Con quale coraggio enfatizzano il MacBook come “prodotto popolare” nel momento in cui ha un prezzo riservato al mercato professionale nel mondo PC?Visto che non si sono accorti dei NetBook, è normale che non si siano resi conto che anche i Notebook per stare dietro al fenomeno hanno dovuto buttare giù i prezzi. E loro che fanno? Dove non li lasciano uguali, li alzano.
Il MacBook da 999$ è ancora quello vecchio, in plastica bianca. Quello in alluminio paete da 1199€. ;-)