Smettere di usare Google perché traccia la nostra navigazione è un impresa impossibile. Come rinunciare alla comodità del più famoso motore di ricerca al mondo? Eppure il problema esiste. Sono milioni i dati relativi alle nostre ricerche che ogni giorno immettiamo nella banca dati di quello che qualcuno chiama il nuovo Grande Fratello del Web. I dati profilati attraverso la navigazione servono per fare pubblicità mirata come AdWords, Adsense e molti altri. Ma per alcuni tra i più smaliziati cittadini della rete la propria privacy è più importante di ricevere degli accurati consigli per gli acquisti. Così sono nati alcuni applicativi per ovviare al problema quasi senza controindicazioni. Il problema dello User Profiling poi, va ben oltre Google e i grandi player dell’ IT, riguarda le nostre sessioni di navigazione in generale, per questo molti dei software proposti sono validi anche per tutti quei siti internet che fanno net tracking.
1 commento su “Come ti aggiro Google”
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se ti interessa leggere di profilazione dall’articolo integrale, al quale hanay si è ispirata questo è il link:
http://www.delirandom.net/20080321/vecchi-attacchi-allanonimato-e-svisceramento-di-questa-occulta-profilazione/
leggendolo capirai perché non è adatto al grande pubblico :)