Matteo Moro propone un utilizzo dei classici parametri di visitatori unici e pagine viste nelle vituperate ma lette classifiche di blog e blogger e assimilati.
Se ne era già parlato da queste parti in tempi non sospetti.
Ecco l’outing dei numeri di google analytics di questo blog come visitatori unici a settimana da inizio 2008 a oggi.
Più che introdurre questo tipo di metriche nel calcolo delle classifiche, riflettevo sull’impossibilità di farlo in modo attendibile e sul fatto che la qualità non sia un parametro valutabile numericamente. Non in modo oggettivo, almeno.
Più visitatori non significa più qualità (fosse vero, i contenuti televisivi avrebbero una qualità altissima), ma sono un parametro meno manipolabile dagli “interessati” per valutare almeno la popolarità.
Bella mossa Vittorio!
Il mondo di internet usa e continuerà a usare page views e utenti unici
i link sono purtroppo molto “influenzabili”