Tra il 1955 e il 1961 si sviluppa un’avventura, quella del Laboratorio di ricerche elettroniche Olivetti (poi Divisione elettronica) costruita su alcuni elementi
principali: la capacità di leadership e di vision di Adriano Olivetti; le geniali intuizioni del giovane Mario Tchou e la sua capacità di guidare un piccolo gruppo di giovani neolaureati; il rapporto di amicizia tra Roberto Olivetti, figlio di Adriano e massimo fautore dell’avventura nell’elettronica, Tchou ed Ettore Sottsass. È una storia terribilmente complessa, che si snoda in un periodo storico molto complicato. A distanza di anni dall’avvio del lavoro di ricerca, mi sono convinto che non conosceremo mai tutti i fatti.