La Fnsi non è più l’unico soggetto rappresentante dei giornalisti italiani. Oggi c’è un nuovo sindacato: la Fasi, Federazione autonoma stampa italiana. È la risposta alla costante richiesta di vedere tutelati i diritti dei più deboli. Di eliminare i sotto-corporativismi discriminanti. Di dare assistenza e solidarietà concrete a chi ne ha bisogno. Di rappresentare tutti coloro che sono senza un proprio sindacato.
L’organizzazione, apolitica e apartitica, si prefigge la rappresentanza e la tutela morale, professionale e materiale delle lavoratrici, dei lavoratori, dei pensionati, di chi cerca un’occupazione nei settori dell’informazione e della comunicazione.
La Fasi, che sarà strutturata su tutto il territorio nazionale, ha inaugurato la sua prima sede a Torino in corso Sommeiller, 19 è ha attivato il sito internet www.fasipress.it, contenente i vari moduli, compreso quello di iscrizione al sindacato. Il segretario generale è Adriano Provera, giornalista professionista del Piemonte.
Dai dacci qualche considerazione in piu’. Da insider …
E’ bene? E’ male? Servono i sindacati?
Non essere cosi’ politically-correct! ;)
E’ un segno dei tempi: avere un sindacato unico è decisamente una condizione bulgara … soprattutto se sindacato e ordine sono troppo “correlati”. Ora samo in attesa di capire come agirà il nuovo sindacato … che in quanto tale è una importante novità