Luca Conti segnala che
A quanto riporta Il Sole 24 Ore – sul sito del Governo e sul quello del Tesoro non c’è ancora nulla di preciso – nella scuola italiana arriva la rivoluzione del libro elettronico:
Dall’anno scolastico 2008-2009 scuole e università potranno adottare libri di testo disponibili on line, gratuitamente o dietro pagamento dei diritti d’autore. I libri di testo saranno prodotti nelle due versioni, cartacea e on line scaricabile da internet. Il collegio dei docenti potrà adottare solo testi forniti nelle due versioni.
A quanto pare, in fretta e furia in circa due mesi estate inclusa, gli editori italiani dovranno rendere obbligatoriamente disponibile la versione digitale insieme alla versione cartacea. Ci riusciranno? Ci sarà una proroga? Indubbiamente se la cogliessero, gli editori italiani di libri scolastici/universitari potrebbero in poco tempo diventare pionieri in Europa (e non solo) del libro elettronico, gettando le basi per un rapido sviluppo del mercato dei dispositivi per leggere ebook con la tecnologia E INK, la migliore sul mercato, con effetti a catena su tutto il mondo dell’editoria.
Ad uso di quanti vogliano capire come sfruttare l’evoluzione dei media facendo gli editori Antonio Tombolini ha appena terminato la traduzione de Il Manifesto dell’Editore del XXI secolo: un saggio sul futuro possibile degli editor di libri, scritto da Sara Lloyd della Pan Macmillan.