E’ finito prima di nascere il Berlusconi salvatore della patria e il Berlusconi statista integerrimo che teneva a bada i suoi interessi per poter santificarsi. Berlusconi è tornato ai suoi standard finalizzati a difendere i suoi interessi, e per tutelare le sue pendenze giudiziarie. Altro che luna di miele: luna di fiele.
Nel mezzo della luna di miele che la maggioranza degli italiani credeva di vivere con il nuovo governo, la vera natura del berlusconismo emerge prepotente, uguale a se stessa, dominata da uno stato personale di necessità e da un’emergenza privata che spazzano via in un pomeriggio ogni camuffamento istituzionale e ogni travestimento da uomo di Stato del Cavaliere.
No. Berlusconi resta Berlusconi, pronto a deformare lo Stato di diritto per salvaguardia personale, a limitare la libertà di stampa per sfuggire alla pubblicazione di dialoghi telefonici imbarazzanti, a colpire il diritto dell’opinione pubblica a essere informata sulle grandi inchieste e sui reati commessi, pur di fermare le indagini della magistratura.
La Repubblica vive un’altra grave umiliazione, con le leggi ad personam che ritornano, il governo del Paese ridotto a scudo privato del premier, la maggioranza parlamentare trasformata in avvocato difensore di un cittadino indagato che vuole sfuggire al suo legittimo giudice, deformando le norme.
In un solo giorno – dopo la strategia del sorriso, il dialogo, l’ambizione del Quirinale – Silvio Berlusconi ha chiamato a raccolta i suoi uomini per operare una doppia azione di sfondamento alla normalità democratica del nostro sistema costituzionale. Sotto attacco, la libertà di informazione da un lato, e l’obbligatorietà dell’azione penale dall’altro.
Sono atrocemente schifato dal comportamento del Cavaliere e dall’intera vicenda che puzza di regime, di marciume. Confido in Napolitano.
emanuele
A piccoli (neanche troppo) passi verso la dittatura.
l’altro giorno, ascoltando radio popolare sul processo mills, hanno intervistato un rispettato sondaggista che non si capacita del perchè berlusconi stia apertamente sfidando la magistratura con il ddl antiintercettazioni e con altri provvedimenti sfacciati, rischiando (parole sue) un calo di consensi.
è incredibile che quelli che dovrebbero essere gli osservatori più acuti non si rendano ancora conto che non c’è una sola mossa del cav. che non sia frutto di un preciso calcolo, anche nella tempistica. è ovvio che iprovvedimenti “presuntamente impopolari” vengono presi ora che b. è in piena luna di miele con il paese, mentre a ridosso delle prossime consultazioni elettorali mostrerà un lato più accettabile. gli italiani hanno la memoria corta, passano due mesi e del processo mills non si parlerà più.
sempre a radiopopolare, ho sentito una eurodeputata dire che berlusconi dovrebbe preoccuparsi per la reazione delle istituzioni europee agli emendamenti salva-retequattro. ora, a parte che di stefano si frega le mani con gli indennizzi, pagati da noi naturalmente, sai che risate si fanno berlusconi, ghidini e C. al pensiero della reazione dell’europa.
ma abbiamo capito con chi abbiamo a che fare? non è bastato vederlo al matrimonio di briatore?
a
Intanto Berlusconi governa da due anni, riesce a farlo e starà al governo altri 5, 10, 15 anni. I moralisti di sinistra lordi del sangue delle vittime del comunismo e quelli che hanno portato in parlamento Luxuria abbiano la decenza di stare zitti…
X GEKKO :Sei strumentalmente in malafede e fascista,te lo dice uno che non è di sinistra.A me interessa relativamente la diatriba dx/sx.Questo è solo fumo negli occhi per i gonzi come te che si fanno irretire dai ragionamenti stupidi del tuo padrone..il nano.A me interessa piuttosto lo sfacelo della ns società,lo scardinamento di questa debole democrazia,la perdita delle libertà fondamentali,la lotta tra poteri dello stato,l’indifferenza alla disoccupazione,la mancanza di prospettive per le nuove generazioni …e tu parli di mani grondanti di sangue…SVEGLIATI!