Via Mafe in No Logo
Una delle grandi differenze tra blog e giornali è, per esempio, che un blogger ha il diritto ma non il dovere di scrivere. Da qualche tempo però comincio a pensare che in alcuni casi il blogger che non ha niente da dire non ha tanto il diritto di tacere, quanto il dovere.
Il dovere di tacere: mi sembra un po’ eccessivo, chi decide chi deve scrivere e chi no ?
L’autore stesso, imho, no?
già chi decide? Un po' esagerata la mafe stavolta…
Anche perchè di quali blogger si parla? Immagino di quelli più letti o considerati dai giornalisti e dai media come rappresentativi della blogosfera che invece non si può rappresentare tanto è grande e diversificata…
Perciò chi dovrebbe decidere che un mio post valga o meno la pena di essere postato? Oppure che su un argomento conviene che io stia zitta?
E' un po' esagerato. O meglio io la interpreto anche così: se prima ad esser presi in considerazione eravamo in pochi, adesso ad esser presi in considerazione siamo in tanti…per cui prendono in considerazione altri diversi da noi e quindi ci mettono in disparte. Allora io dal mio piedistallo dico che ci son differenze tra chi può bloggare in libertà perchè il suo parere è autorevole sia che parli dell'ultimo Iphone o di politica. Tutti gli altri blogger son nessuno, perchè non fan parte di quella cerchia autorevole che dovrebbe esser l'unica ad esser presa in considerazione…
Insomma non è proprio così. E non scrivo in vena polemica, per precisare.