La redazione di Agr ha proclamato sette giorni di astensione dalle prestazioni audio video a partire da oggi per la totale assenza di risposte dell’azienda sul futuro dell’Agenzia. Rcs Mediagroup, infatti, per l’ennesima volta ha proposto una proroga di alcuni mesi dei contratti atipici in essere, senza delineare un futuro ne’ dal punto di vista editoriale, ne’ da quello industriale. E’ quasi due anni che i vertici del gruppo non riescono a traghettare Agr fuori della palude della difficolta’ economica che sta attraversando e, anzi, in questo periodo hanno compiuto scelte che dimostrano la mancanza di una strategia globale, senza neanche essere in grado di attivare il pur minimo livello delle sinergie interne al gruppo. La redazione, al contrario, e’ convinta delle potenzialita’ di un’agenzia multimediale come Agr che, su molti fronti, ha saputo essere all’avanguardia nel panorama editoriale di new media. Le giornaliste e i giornalisti di Agr chiedono maggior rispetto per il proprio lavoro e pretendono dai vertici aziendali la serieta’ che un gruppo come Rcs deve avere. Le giornaliste e i giornalisti di Agr chiedono l’immediata apertura di un tavolo per l’individuazione di una soluzione condivisa sulle prospettive di business e sul dimensionamento dell’Agenzia stessa.