Sarà un 25 aprile bicefalo: da un lato il Vday di Beppe Grillo contro alcune delle storture del sistema dei media italiani.
Ma il 25 aprile è il 25 aprile: via Wikipedia
Alla Resistenza presero parte gruppi organizzati e spontanei di diverse estrazioni politiche, uniti nel comune intento di opporsi militarmente e politicamente al governo della Repubblica Sociale Italiana (RSI) e degli occupanti nazisti tedeschi. Ne scaturì la “guerra partigiana”, conclusasi il 25 aprile 1945, quando l’insurrezione armata proclamata dal Comitato di liberazione nazionale per l’Alta Italia (CLNAI) consentì di prendere il controllo di quasi tutte le città del nord del paese.
Questà è la storia che dobbiamo e vogliamo ricordare a fronte di revisionismi o fantasie assortite.
Per questo le mondine hanno lanciato delle idee che diventano realtà
Primo, e più importante, è il 25 aprile e bisogna festeggiarlo. Poi, siamo contenti di dove e con chi lo festeggeremo: Casa Cervi è un po’ anche la casa di tutti coloro che si riconoscono nei valori della resistenza, ed è lì che saliranno sul palco il coro delle Mondine di Novi, i Fiamma Fumana, Cisco e la Casa del Vento.
Il terzo motivo è il motivo per cui vi scriviamo.
Franchino, il “papà del del Fuori Orario ha avuto un’idea strampalata e meravigliosa: vorrebbe, quel pomeriggio d’aprile, 7000 persone che cantano insieme alle mondine. Perchè la musica è una cosa che fanno, o dovrebbero fare, tutti, e che ha, o dovrebbe avere, una dimensione in cui ci si ritrova in una storia e in una comunità.
Perché E’ la nostra storia. La storia di quelli che sono venuti prima di noi, che hanno lottato e a volte sono morti per quello che oggi abbiamo, e che non dobbiamo MAI svendere.
E come storia è bellissima… grazie davvero!