La fetta di polenta dal di dentro

Bruno Gambarotta su lastampa.it

Stregato da una casa. Da cinquant’anni. Consumato dal desiderio di vedere com’è fatta dentro. È una perversione spiegabile se quella casa è «la fetta di polenta» che Alessandro Antonelli ha edificato all’incrocio fra corso San Maurizio e via Giulia di Barolo su uno striminzito fazzoletto di terra. Un trapezio isoscele. Una notte sono andato a prendere le misure: le due basi misurano una 4 metri e l’altra 57 centimetri. I lati congruenti sono lunghi 16 metri, perciò l’area (somma delle basi per l’altezza diviso due) è di 36,5 metri quadrati. Un single che lavora al call center non accetta di vivere in meno di 40 metri. E lui, quel visionario che doveva edificare una sinagoga e l’ha fatta diventare la Mole, per gareggiare in altezza con l’ingegner Eiffel di Parigi, ha tirato su una casa di civile (?) abitazione su 9 piani di cui 2 interrati.

L’interno, con le stanze imbiancate, si offre come un campionario di mille geniali artifici per sfruttare lo spazio. Le scale sono collocate nella parte più stretta del trapezio, nell’imbuto che non poteva ospitare le stanze; sono a forbice con le lance sovrapposte e gli scalini larghi a metà, ma, essendo anche le ringhiere dimezzate, l’occhio le percepisce come normali. Ci sono due rampe per ogni piano e all’ammezzato sono collocati i bagni, uno per appartamento. Le finestre da sole meritano la visita; sono costruite in modo che le ante aperte non invadano l’esiguo spazio interno ma siano contenute dentro lo spessore dei muri, che appare notevole. Lo spessore è un’illusione, lo si scopre uscendo sul relativo balconcino e realizzando che ogni finestra in realtà è un bow window.

3 commenti su “La fetta di polenta dal di dentro”

  1. la leggenda familiare vuole che il vecchio nonno Ferdinando, costruttore di biciclette (padre dell’augusto Romolo), abbia vissuto per un periodo proprio nella fetta di polenta. chissà?

  2. E’ bellissima, la prossima volta che vado a Torino la voglio vedere. Sarebbe bello avere qualche immagine degli interni.

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