Roberto Venturini su Apogeonline
Basta guardare al caso del panel “Social Marketing Strategies Metrics, Where Are They?” tenutosi recentemente all’SXSW. Un caso che ha fatto rapidamente il giro dei media (ok, solo di quelli innovativi, quelli che leggiamo solo noi, per intenderci). Avendo gli organizzatori avuto la cattiva idea di attivare chat room dedicate alla conferenza (il cosiddetto backchannel), ed essendo la maggior parte del pubblico dotato di device wireless in grado di collegarsi alla chat, è rapidamente partita online una comunicazione sotterranea, ma perfettamente visibile al pubblico su Meeboe Twitter, una comunicazione più che parallela antagonista alla comunicazione che stava discendendo dal palco dei relatori (qui trovate un articolo sulla sollevazione chat-popolare, e qui un secondo)
I quali relatori, essendo scollegati dalla chat, non avevano la minima idea di quel che stesse capitando. Probabilmente sentivano che stava succedendo qualcosa di orribilmente sbagliato nel pubblico, ma non erano in grado di rendersi conto che quanto si andava aggregando stava decretando un insuccesso clamoroso per l’evento. Quella che era un insieme di sensazioni personali erano diventati una sensazione condivisa e commentata della massa allineata e coesa. Affascinante la lettura dei transcript della chat, che si possono ancora trovare online.