Ultimamente mi capita sempre più spesso di leggere opinioni e critiche sulla presenza dei Tumblr all’interno di BlogBabel, la famosa classifica blog italiana, ed in particolare nella pagina principale, riservata alle discussioni più calde. Per ultimo un interessante post di Antonio alla ricerca di una “blogosfera costruttiva”.
Il problema è che non esiste uno strumento adeguato a monitorare tutti gli strumenti di discussione a partire dai tumblelog e dai servizi di microblogging. Si sta evidenziando invece una progressiva migrazione di alcuni tipi di discussioni dallo strumento blog, uno dei pochi disponibili fino a qualche tempo fa, ad altri strumenti più adatti e meno impegnativi per portare avanti alcuni tipi di conversazioni.
Nel caso specifico BlogBabel considera un tumblelog al pari di un semplice blog, con la conseguenza di equiparare i link provenienti da una e dall’altra parte. Questo si traduce nella occupazione, abusiva secondo alcuni, della pagina delle discussioni. Una citazione ad esempio di un post o di un articolo non è conversazione in quanto si limita a segnalare senza portare alcun elemento aggiuntivo alla discussione.