Andrea Beggi grazie a AntonAngelo ha testato l’Asus Eee PC. Il bloggante esclude acquisto a causa di ditoni e manone che lo renderebbero un po’ ingestibile, ma si farebbe un giro con piacere sull’aggeggio.
Per 300 euro un bolidino del genere è in grado di cambiare il mercato. In attesa di news precise sul subnotebook di Apple
Il boot è veloce e in pochi secondi si è pronti all’utilizzo, e l’impressione è di grande velocità. La navigazione con Firefox è perfino più veloce che con l’iBook (viste anche le recenti vicissitudini): le pagine si caricano molto velocemente e l’interfaccia è molto fluida; con due o tre programmi aperti contemporaneamente, non ho notato grandi rallentamenti. Anche lo spegnimento è molto rapido.
Esiste una pagina di Wikipedia abbastanza completa e con una nutrita lista di links, per chi volesse approfondire.
In conclusione si tratta di un ultraportatile molto divertente e abbastanza sexy, sarebbe perfetto con uno schermo più grande e con un modem HSDPA integrato. Una maggiore autonomia non guasterebbe. Ma d’altra parte l’oggetto costa meno di 300 euro, non si può pretendere troppo. In consegna in Italia a partire dal 21 gennaio, su Mediaworld. Lo comprerei? Penso di sì, mi piace.