Prima o poi doveva capita che qualcuno anche in Italia decidesse di creare un servizio per tenere sotto controllo la reputazione di manager, VIP e personaggi pubblici in genere.
Extrapola ha già messo su il servizio per politici locali e nazionali, manager di rilievo e per aziende di consulenza che hanno richiesto questo tipo di monitoraggio per i loro assistiti.
Ora hanno deciso di industrializzare il processo estendendo le funzionalità della propria piattaforma tecnologica che scandaglia il web alla ricerca di contenuto o informazione riguardante il singolo personaggio.
Sotto il monitor del servizio blog, forum, social network, siti di settore, quotidiani online, per offrire poi report e analisi, effettuati dalla propria redazione.
La possibilità di tracciare il profilo di una azienda dalle informazioni sul web posso comprenderlo.
La possibilità di tracciare il profilo di un essere umano sul web lo trovo molto pericoloso. Esistono omonimi. In rete spesso ci si comparta in modo completamente diverso da quello che è il proprio stile nella vita quotidiana reale. Una frase lasciata su un social network utilizzata da un soggetto come momento di svago potrebbe essere strumentalizzata.
Questa è la mia impressione.
Anzi mi piacerebbe provare il servizio e vedere cosa si racconta di me in rete :)
Fabrizio
Leggendo le prime righe dell’articolo mi ero immaginato una sorta di linkedin per i polici dove tutti gli utenti potevano “raccomandare” oppure “segnalare l’incapacità” di un soggetto. Peccato sarebbe stato più divertente, e avrebbe fatto più paura ai polici. :) (grillo ne sarebbe contento)