Il successo del Barcamp trevigiano, organizzato in maniera impeccabile dai ragazzi della Ghirada ha proposto un vero punto di riferimento per i futuri incontri: uno spazio moderno, grande e confortevole, tutti i servizi curati in maniera pignola, una grande partecipazione dei presenti, una voglia di stare insieme non comune, anche grazie all’assenza dei soliti noti che recentemente parevano voler monopolizzare l’attenzione nei contesti “barcampici”.
5 commenti su “Barcamp: l’evoluzione della specie”
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ah ma allora sai essere polemico anche tu…
ciao vittorio!
si, penso ci sia troppa gente che se la tira, girando qui e là tra i tuoi amici di link e passando di sito in sito da link a link. ma chi si crede d’essere, certa gente?
Blandissima polemica … forse non polemica constatazione di realtà
Beh, buttata così ha poco senso.
O fai i nomi o non vale? Chi sono quelli che se la tirano?
Non buttare il sasso e poi…
Non ha poco senso: è un segnale che la oramai troppi segnalano un malessere diffuso. Con calma si faranno i nomi …
Qualche indicazione per capire chi può essere coinvolto nel virus:
– quelli che fanno finta di nulla quando si parla di problemi del genere
– quelli che nel loro blog non hanno mai messo un post "poco serio"
– quelli che parlano di eventi solo quando ci sono loro
– quelli che pensano di "essere la blogosfera"