Google apre alle news. Fa cioè quel che giurava non avrebbe mai fatto e che al mondo dell’informazione fa assai paura: diventa editore.
Un modo, certo, per rendere ancora più ricco e cliccabile il già amatissimo Google, che sarà arricchito dalle centinaia e centinia di storie e fotografie distribuite ogni giorno dalle agenzie AP, France-Presse, Press Association e Canadian Press. Ma anche una vera rivoluzione, perché con questa mossa Google abbandona di fatto la sua natura di motore di ricerca, per definizione neutrale, ed entra, con l’artiglieria pesante, nel campo degli «opinion maker». Una lettura confermata dalla notizia, pubblicata sul blog ufficiale del sito, che le news offriranno anche spazi dedicati ai commenti e alle opinioni dei lettori, e soprattutto, dei protagonisti. Google si incaricherà di contattare le persone coinvolte e pubblicherà i loro commenti. Senza rieditarli, si precisa.