Domiziana Giordano supercult

I blog di Nova100 stanno iniziando a mietere vittime dato che alcuni autori stanno iniziando a scrivere cose strampalate in contesti in cui non ci azzeccano per niente

Per referenze leggete Domiziana Giordano che parla del Nokia N61 e commenta i salaci giudizi sulle sue trovate geniali sia linguistiche che tecnologiche.

Sperando non si offenda del giudizio e consideri il bloggante un maschilista

3 commenti su “Domiziana Giordano supercult”

  1. Nòva100 è un insieme di autori riuniti da un comune sentire sull’urgenza di innovare e sperimentare, nella ricerca, nella tecnologia, nella creatività.”

    Se il risultato di questa “urgenza” è il testo di Domiziana Giordano, direi che l’esperimento è fallito…
    Cito testualmente la Giordano: “Quando il corpo fa male spuntano in testa idee come funghi nelle catacombe romane.”. A parte l’ardita similitudine (perchè proprio “nelle catacombe romane” e non “in un prato dopo la pioggia”? Voleva essere originale?) la domanda che urge (‘nsomma, urge…) è: “ma le cose che ha scritto sono colpa del male all’alluce, o tutte le volte che le vengono delle idee sono di questo tenore?” Le affascinanti notizie su scopate deludenti e N61 avrebbero trovato un posto d’onore nella mai troppo rimpianta rubrica di “Cuore” che s’intitolava “Mai più senza”…
    Sempre in tema, mi è sfuggito il nesso fra l’essere spigolosa, le scopate e la panca. Per fortuna l’ultima notizia (“come sono dure le rocce, ma il mare è bello così”) apre nuovi orizzonti di conoscenza.
    Una domanda sorge spontanea, alla fine della lettura: “il passaggio di cintura” rimandato, sarà da cintura gialla a cintura nera, oppure dal quarto al quinto buco di quella in pitone smaltato? Qualcuno glielo chieda, non so se reggo un altro giorno senza saperlo.
    Il Mago di Ozio

  2. Buonasera Vittorio,

    leggendo un pò di commenti sparsi nella bloggosfera anche io mi sono fatto un opininione. Metto subito in evidenza un primo aspetto che è quello che mi interessa di più e cioè quello marketing.

    L’attacco da parte di Domiziana al modello Nokia E61i e tutti i successivi commenti rendono la questione interesante perché si sta evidenziando l’aspetto virale della questione. Avendo letto alcuni commenti tecnici informati ho capito, infatti, che alcune servizi su quel telefono non sono possibili e questo potrebbe spingere tantissime persone a cambiare idea sul posibile acquisto del telefono. Più questa polemica è alimenteata e più il danno alla reputazione di Nokia viene aumentato.
    Non tutti sono smanettoni, non tutti sono tecnici, non tutti accettano di non poter “fare”, più leggono e più si convincono.

    Altro aspetto interessante è quello sociologico che mostra qualcosa che a mio avviso è molto grave. Quello che io definisco lo scandalo del tempio.

    In pratica alcuni barbuti e sapienti custodi del tempio si sono scandalizzati che il loro territorio è stato invaso da una donna miscredente. Questa cosa nel XXI secolo su internet è a dir poco nausenate. La libertà di opinione anche sgangherata e non condivisibile è un principio base dei valori occidentali che qualcuno ultimamente ci vuole contestare a forza di bombe vedi Londra o Brescia.

    Se non sono della stessa opinione di qualcuno, per prima cosa mi accerto che lui la possa dire questa opinione e poi cambio canale. In quest’epoca di aggressioni violente, vedi anche ieri a Villa Ada, bisogna essere vigili specie contro i depositari della verità.

    saluti

  3. Leggo con piacere due pareri discordanti …

    Condivido il primo giudizio per cui mischiando personaggi di varia umanita si possono realizzare situazioni discutibili

    Il secondo lo condivido in parte: la blogosfera in effetti a reagire a massa sul passaparola con effetti che spesso sono pittosto conformisti fra di loro

    Ma le cose che scrive la signora Giordano sono sbagliate e quindi è giusto segnalarlo. Non penso dipenda dal fatto che la signora sia uomo o donna: errori sono

    PS in effetti il problema sul telefonino non e’ di nokia ma di TIM

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