Durante il weekend la minaccia legata all’exploit scoperto venerdì, noto come ani e relativo alla vulnerabilità del cursore animato di Windows, si è aggravata e il numero di attacchi è aumentato.
La maggior parte pare sia da attribuirsi a diversi gruppi di hacker cinesi
Microsoft renderà disponibile il 3 aprile una patch per questa vulnerabilità. Al momento l’unica difesa per gli utenti è utilizzare un antivirus in grado di bloccare i file ANI maligni
Per tutte le informazioni
1 commento su “Attenzione al cursore animato”
I commenti sono chiusi.
Grazie a Stefano Quintarelli (almeno per quanto mi riguarda) ho trovato la spiegazione di cosa ci sta dietro a questo exploit.
http://www.1-click.jp/