E’ stato un bellissimo Barcamp, l’organizzazione ottima come il Linux Club che ospitava l’evento.
Il bloggante se lo è potuto godere dato che non doveva occuparsi dell’organizzazione anche se ha fatto un po’ di lavoro per tenere insieme gli interventi nella seconda sala.
Per questo motivo le cose viste e apprezzate di più sono arrivate in questo ambiente più confidenziale.
L’ottima presentazione e il concetto di Blog come protomedia di Simone Morgagni
Il travolgente Robin Good che ha spiegato concretamente come guadagnare denaro dalla propria attività di blogger
Il lungimirante Giovy e i suoi discorsi sul vino 2.0
E’ sparita la passione sfrenata per il live blogging, ma ci si gode con maggiore tranquillità gli eventi e le persone del Barcamp
Stanno iniziando discussioni anche decisamente sopra le righe sulla trasformazione del barcamp in evento pubblicitario e commerciale e sulla suddivisione fra blogger professionali e blog dilettanti …
Ciao Vittorio, probabilmente hai ragione e parte della responsabilità è mia. Nel fare ammenda ribadisco però l’importanza del fatto che la bellezza del barcamp non sta solo negli interstizi e che quindi fa una bella differenza se gli spazi tra gli interstizi sono spot o meno.
Come spesso accade Gaspar ha proposto qualcosa di sensato e condivisibile (http://www.gaspartorriero.it/2007/01/romecamp-1730-luca-conti-e-il.html).
Hai posto un problema che esiste per il futuro dei blogger come ha fatto Maffe l’hai fatto correttamente e quindi hai tutte le responsabilita’ positive della cosa.
Ci sono stati interventi pesanti come stile e questo non e’ condivisibile
Completamente consdivisibile e da realizzare la proposta dell’area business di Gaspar