Dopo il post di Lele sul TG1 di ieri, si è discusso in rete di Gianni Riotta, informazione, media e altro.
Riotta ha scritto a Lele ringraziandolo per la segnalazione alla blogsfera. Oggi Lele fa il punto sulla discussione proponendo a G.Riotta molti spunti di riflessione.
La cosa si semplificherebbe se Gianni Riotta si aprisse un blog
Qualche motivazione semplice perchè varrebbe la pena di farlo
- A suo tempo è stato un antesignano del blog perchè la sua rubrica on-line al Corriere e qui al LaStampa.it ha sempre avuto un tono conversazionale
- Ha le competenze e la sensibilità per essere un grande blogger in almeno due lingue
- Come sostiene correttamente Lele: “Diffondere la cultura della rete è anche questo fare servizio pubblico, mi da un motivo per continuare a pagare il canone, a guardare la televisione oltre il reality, mi fa sentire che RAI è attenta alle evoluzioni del mondo vero”
- Darebbe un segnale forte all’interno della RAI e del mondo giornalistico italiano
- Uno come lui fra un po’ si annoierà a ricoprire un ruolo fortemente politico come quello di direttore del TG1
- Diventerebbe un mito della blogosfera italiana
- Scoprirebbe un sacco di gente interessante e troverebbe un panel di persone con cui confrontarsi
Poi se vuole fare le cose di fino se ne apra uno per gli affari suoi gianniriotta.i t è ancora libero, la vita dei direttori di TG1 è troppo transitoria …
Auguri e buon blogging
beh , ad ogni modo, sarebbe bello se Gianni Riotta dimostrasse di essre aperto al confronto ed interessato alla discussione portandola in tv ed invitando lei e gli altri suoi commentatori, così che la gente possa farsi un ‘ idea
al limite facciamo un programma serio su Internet …
beh si, potrebbe fare uno skipecast …ci chiama così??
Sono del parere che Gianni Riotta potrebbe fare qualunque cosa e ne uscirebbe vincitore sempre. Vedrei bene l’aprire un blog per scoprire la gente e dare un forte segnale all’interno della Rai in particolar modo e del mondo giornalistico in successione.E’ una persona molto colta e potrebbe diffondere il suo sapere.Sono anche del parere di aprirne un blog personale per le questioni di fino.Penso che la sensibilità di Gianni Riotta potrebbe aprire la mente ed il cuore a molte persone. Gianni Riotta non si annoierà in quanto il suo vulcanico cervello aprirà nuovi spazi.Cordiali saluti Ave Massenz
Riotta si è scagliato contro Grillo dicendo che la maggior parte dei giornalisti sono “onesti”, ma allora come mai prima del v-day nessun mezzo d’informazione ne ha parlato? E come mai nessun telegiornale “non” lotizzato si è preoccupato di intervistarlo… commenti senza confronto è questo il giornalismo in Italia Oggi?!?!? E poi ancora come mai nessuno a puntualizzato bene quali erano le motivazioni? Solo pochi secondi per dire che si promuoveva una legge popolare (alla faccia della non politica!!) e ore di trasmissione per analizzare le parolacce e il “fenomeno non politica in italia”? Visto che cerco di ditinguere mi sembra proprio che questa sia DISINFORMAZIONE.
PS. Sono un normale cittadino che si è accorto che l’unico modo per avere un minimo di informazione corretta si deve spulciare la rete.
..per me é un buffone. Piuttosto, un burattino nelle mani dei politici.
Ma dove sono finiti i veri giornalisti, i nuovi Montanelli, Biagi…
Riotta, quis est iste?