Si commentava a Leweb3 sulla scelta dell’organizzatore Loic Lemeur di sconvolgere il programma per dare spazio ai politici francesi e internazionali. Una personale campagna politica che sembrava eccessiva se si pensava che molti avevano pagato 500 euro per vedere protagonisti dell’internet mondiale e non politici in campagna elettorale. In Italia, si commentava, avrebbe fatto una brutta fine professionale.
In Francia ed Europa la situazione è andata ancora peggio …
E anche il sito del progetto lanciato di bloggers for a better world non sembra il massimo …
Ne hanno parlato anche su Nova24 del Sole24Ore di questo meeting internazionale tra blogger, e anche agli stessi giornalisti, nonchè famosi blogger, hanno pensato la stessa cosa! E cioè che hanno sfruttato una conferenza di questa anche, e non sopratutto secondo me, per motivi politici… penso cmq che il tema legava molto strettamente il mondo della politica con quello dei blogger, e sempre nell’articolo si legge che Shimon Peres ha voluto indire questa conferenza proprio per avvicinare questi 2 mondi, quello della blogosfera a cui apparteniamo, e quello della politica, per arrivare alla tanto desiderata pace nel mondo prima del 2045. Tu hai avuto modo di leggere l’articolo? Dà anche delle direttive su come aderire all’iniziativa..