Dalla Stampa di qualche giorno fa
Già «abbattute» 2138 parabole
Circa settecento parabole rimosse nel primo semestre dell’anno, con un forte incremento in alcuni quartieri rispetto al 2005: più 80% solo alle Vallette e in zona Madonna di Campagna.
Prosegue, anzi si intensifica, la guerra contro i «padelloni»: annunciata dal Comune a luglio 2002 e combattuta da gennaio 2005 (la moratoria, decisa dal Consiglio comunale per dare ai torinesi un supplemento di tempo, è scaduta a dicembre 2004). Da quella data sono scattati i «blitz» dei vigili urbani, impegnati anche su questo fronte: 1.438 parabole rimosse in 12 mesi; 600-700 nella prima metà del 2006. Come spiega l’assessore Beppe Borgogno (Polizia municipale), l’obiettivo è garantire il rispetto del regolamento comunale ad hoc. Questione di estetica: dal decoro degli stabili all’arredo urbano di una città che, specie in alcuni quartieri, è tutta un rincorrersi di parabole.
Da un veloce calcolo (30 minuti per ogni parabola) sono più di 1000 ore di lavoro dei civic per questa importante ragione di decoro. Se guardano per terra trovano ad esempio vie trasformate in terreni minati per le deieizioni dei cani. Ma è più complesso rincorrere i cani (e i loro padroni) ….
1 commento su “E’ bello vivere in una città vicina ai bisogni dei suoi cittadini”
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