La nuova creazione cartacea dell’enciclopedico Vincenzo Cosenza
La tecnologia si è sviluppata al punto da regalarci un sesto senso: possiamo ottenere informazioni con cui prevedere comportamenti, nostri e degli altri. Le aziende usano questo mare di dati per far crescere il proprio business. Le amministrazioni potrebbero farlo per abbattere i tempi della burocrazia e migliorare i servizi. E i cittadini? Nella società dei dati possono controllare consumi, prestazioni sportive, salute. Ma come bilanciare i vantaggi di una maggiore conoscenza con la cessione di così tanti dati personali?